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Ridurre il rischio di malattia di Alzheimer: 10 alimenti che hanno un effetto protettivo

Ridurre il rischio di malattia di Alzheimer: 10 alimenti che hanno un effetto protettivo

Nutrizione sana del cervello

Hmm, buonissimo, avocado! Il frutto, che dal punto di vista botanico appartiene alle bacche, protegge dall’insorgenza precoce del morbo di Alzheimer grazie alla sostanza vegetale stigmasterolo. Sono tra gli alimenti vegetali con un contenuto di grassi particolarmente elevato. Ma gli acidi grassi insaturi sono ciò che ti mantiene in salute. La scomposizione dei grassi è attivata dall’enzima lipasi presente. Gli avocado sono ricchi di folati, vitamine K, D, B6 ed E, oltre che di potassio e calcio.

I frutti di bosco scuri come ribes nero e mirtilli non sono solo molto salutari grazie ai loro polifenoli. Il loro alto contenuto di vitamina C ha anche dimostrato di ridurre la formazione della placca nei vasi, considerata un fattore di rischio per la demenza e il morbo di Alzheimer. Una manciata di more ogni giorno protegge il cervello!

Mangia regolarmente anche le zucchine! Le verdure verdi sono ricche di calcio, magnesio, ferro, vitamine del gruppo B, vitamina A (provitamina A) e vitamina C. Le zucchine non hanno solo un effetto antinfiammatorio. Si dice anche che riduca la crescita delle cellule tumorali e ritardi l’insorgenza della malattia di Alzheimer a causa dei suoi alti livelli di stigmasterolo.

La melanzana non è l’unico ortaggio in grado di curare il fegato grasso. Gli steroli vegetali proteggono anche il cervello dalla demenza e dal morbo di Alzheimer.

Mangiare broccoli regolarmente può prevenire o ritardare la malattia di Alzheimer. Perché i broccoli sono ricchi di antiossidanti che rafforzano e proteggono le cellule cerebrali.

I piselli sono uno dei legumi ricchi di proteine. 100 grammi di piselli freschi contengono circa 5,4 grammi di proteine, che vengono utilizzate per la costruzione muscolare e la crescita ossea. Allo stesso tempo, l’acido folico e i polifenoli in esso presenti proteggono il cervello.

I fagioli sono cibo per i nervi nel vero senso della parola. Ricchi di vitamine del gruppo B, acido folico e preziosi polifenoli, i fagioli possono aumentare le prestazioni cerebrali se consumati regolarmente. Le vitamine del gruppo B stimolano la comunicazione tra le cellule, aumentano le prestazioni cerebrali e proteggono dai disturbi della memoria. Attenzione: Lessare i fagioli prima di mangiarli! Più di sei chicchi possono causare la morte, soprattutto nei bambini, a causa del loro contenuto di proteine ​​tossiche.

Le lenticchie possono essere consumate almeno tre volte a settimana. A causa delle vitamine del gruppo B, dell’acido folico e dei polifenoli, i legumi hanno un effetto protettivo sul cervello.

Le noci sono particolarmente buone per il cervello. Le noci, ad esempio, sono ricche di antiossidanti, il che significa che proteggono dalle sostanze nocive e quindi possono prevenire la deposizione di proteine ​​nel cervello. In questo modo, la malattia di Alzheimer può essere prevenuta. Può anche rallentare la progressione della malattia di Alzheimer già esistente.

Oltre alle zucchine, anche melanzane, broccoli, noci, frutti di bosco, olive e olio d’oliva sono tra gli alimenti che possono prevenire la malattia di Alzheimer. I polifenoli nell’olio d’oliva proteggono e rafforzano le cellule cerebrali. Secondo la “German Heart Foundation”, l’olio d’oliva ha dimostrato di ridurre il rischio di depositi di placca nei vasi sanguigni e l’aterosclerosi. I ricercatori ritengono che il rischio di malattia di Alzheimer aumenti con l’indurimento delle arterie.

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Per la prevenzione della demenza e del morbo di Alzheimer non aiutano solo i semplici esercizi, come camminare tutti i giorni, nuotare almeno una volta alla settimana e anche ballare. Allo stesso modo, una corretta alimentazione protegge.

Chi contrae la demenza o l’Alzheimer dipende da vari fattori: età in particolare, abitudini di vita con consumo regolare di alcol e sigarette, patologie sottostanti come ipertensione, diabeteobesità e depressione Mancanza di sonno Sono associati ad un aumentato rischio di malattia di Alzheimer.

Puoi facilmente scoprire se e fino a che punto tu o un tuo caro avete la demenza o il morbo di Alzheimer utilizzando il test di demenza online utilizzando immagini, numeri e forme.

Anche la demenza e il morbo di Alzheimer possono essere ritardati o addirittura evitati in molti casi: chi segue una dieta mediterranea in particolare e usa regolarmente l’olio d’oliva quando mangia può mantenere il cervello sano a lungo fino alla vecchiaia, come è stato dimostrato. studi. Di conseguenza, la dieta mediterranea può aiutare a rallentare la progressione della demenza e ritardare la malattia di Alzheimer. Le verdure ad alto contenuto di stigmasterolo possono avere un effetto particolarmente cruciale. Gli steroli vegetali, ingeriti attraverso il cibo, possono prevenire la formazione delle proteine ​​della placca che sono cruciali nella malattia di Alzheimer. dice d. Markus Grimm, Professore di Neuroscienze Sperimentali all’Università di Saarland.

Questo articolo contiene solo informazioni generali sull’argomento sanitario pertinente e non è quindi destinato all’autodiagnosi, al trattamento o ai farmaci. Non sostituisce in alcun modo una visita dal medico. Sfortunatamente, i nostri redattori non sono autorizzati a rispondere a domande individuali sulle immagini cliniche.