26/01/2023, 12:25 | NASA: L’asteroide “2023 BU” è molto vicino alla Terra
Un asteroide in avvicinamento alla Terra venerdì notte. “2023 BU” volerà per qualche migliaio di chilometri sopra il Sud America dopo la mezzanotte, secondo la NASA. Non c’è rischio di essere colpiti.
Ha all’incirca le dimensioni di un piccolo camion per le consegne, con un diametro stimato da 3,5 a 8,5 metri. E venerdì sera 01:27 il nostro tempo arriverà a una distanza di 3.600 km dalla Terra. L’asteroide 2023 BU si trova quindi all’interno del percorso dei satelliti geostazionari, ma molto più in alto dei satelliti nello spazio vicino alla Terra o della Stazione Spaziale Internazionale ISS, che orbitano a circa 400 km sopra la Terra.
26/01/2023, 11:35 | I batteri marini possono digerire la plastica
In un esperimento di laboratorio presso il Netherlands Institute for Sea Research (NIOZ) sull’isola di Texel nel Mare del Nord, un gruppo di ricerca tedesco-olandese ha dimostrato che i batteri marini possono digerire la plastica.
I ricercatori hanno messo in contatto il batterio Rhodococcus ruber con un materiale in polietilene appositamente fabbricato e hanno misurato l’anidride carbonica prodotta. Il carbonio in esso contenuto esiste come isotopo C-13, di cui solo l’1,1% si trova in natura. Utilizzando questo polietilene C-13, i ricercatori sono stati in grado di dimostrare che il carbonio metabolizzato dall’anidride carbonica misurata proviene, in effetti, dalla plastica.
Dopo l’estrapolazione nel corso di un anno, i batteri metabolizzano poco più dell’uno percento della plastica in anidride carbonica. Altri metaboliti come metano, zucchero o proteine non sono stati presi in considerazione. Pertanto, l’entità del metabolismo è superiore a circa l’1% di anidride carbonica all’anno. Tuttavia, secondo i ricercatori, questa scoperta non sarà in grado di risolvere il problema della plastica negli oceani.
26/01/2023, 10:51 | Ogni generazione ha il proprio senso dell’umorismo digitale
Le battute sui testi delle foto sono spesso condivise sui social media. Questo è stato particolarmente vero durante la pandemia di Corona. Un linguista dell’Università di Brema ha esaminato 1.200 meme e ha scoperto che l’umorismo digitale delle cinque generazioni esaminate variava notevolmente. D’altra parte, il senso dell’umorismo delle donne e degli uomini tende ad essere inferiore.
Secondo lo studio, agli utenti più giovani (Generazione Z, nati tra il 1996 e il 2010) piaceva prendersi in giro. Invece gli utenti più anziani, di età compresa tra i 77 e i 94 anni, preferivano associare elementi in battute grafiche. Oggettivamente parlando, le generazioni più giovani si sono concentrate su piani di viaggio falliti, videoconferenze ingrandite o la noia della vita quotidiana chiusa. D’altra parte, gli anziani hanno reso più problematico indossare mascherine, carta igienica o comprare criceti. Un tipico esempio dell’umorismo delle persone di età compresa tra 77 e 94 anni, ad esempio in relazione alle regole di distanza, è l’immagine di due uccelli appollaiati vicini su un ramo, uno dei quali sembra gridare all’altro: “Due metri – come quante volte te lo devo dire?!
26/01/2023, 09:10 | RKI: L’ondata di influenza è già finita dopo la sua prima insorgenza
Dopo un inizio eccezionalmente anticipato nell’autunno del 2022, il Robert Koch Institute (RKI) considera ora conclusa l’epidemia di influenza in Germania. Come definito dal gruppo di lavoro sull’influenza dell’RKI, si è concluso undici settimane dopo con la prima settimana di quest’anno, come evidenziato dal rapporto sull’influenza di mercoledì sera. Questo però non significa che non ci siano più contagi influenzali: la stagione è ancora in corso, solo la fase di maggiore attività è per il momento superata.
Negli anni che hanno preceduto la pandemia, l’epidemia di influenza di solito è iniziata dopo la fine dell’anno. Il numero di infezioni influenzali a livello nazionale in laboratorio segnalate all’RKI in questa stagione è vicino a 260.000. Secondo il rapporto, altre malattie respiratorie si verificano a un livello normale in questo periodo dell’anno rispetto agli anni precedenti l’epidemia. Il rapporto afferma che il virus respiratorio sinciziale, i comuni coronavirus del raffreddore e i rinovirus sono stati fuori dagli studi medici nell’ultima settimana. L’onda RSV continua.
“Studente amichevole. Giocatore certificato. Evangelista dei social media. Fanatico di Internet. Cade molto. Futuro idolo degli adolescenti.”
More Stories
Ecco come gli uccelli prevedono il tempo
Questi sono i cinque maggiori fattori di rischio
Con l’intelligenza artificiale: i ricercatori vogliono costruire cellule artificiali Vita e conoscenza