Lutto nazionale in Libano e Iran per l’uccisione del leader di Hezbollah
Mikati ha inoltre ordinato la chiusura di tutte le amministrazioni pubbliche, dei comuni e delle strutture pubbliche e private il giorno del funerale di Nasrallah. Inizialmente non era stata annunciata la data del funerale. Allo stesso tempo, Mikati ha invitato i libanesi a mettere da parte tutte le differenze politiche e a concentrarsi sulla protezione della propria patria. Il Mufti sunnita, Sheikh Abdul Latif Derian, ha condannato l’“assassinio” di Nasrallah per mano del “nemico sionista, che commette massacri e genocidi in Palestina e Libano”, secondo la National News Agency. Ha esortato vari gruppi in Libano a mostrare solidarietà e cooperazione.
Sabato il leader supremo iraniano, l’Ayatollah Ali Khamenei, ha dichiarato cinque giorni di lutto nazionale per l’anima di Nasrallah e ha promesso di vendicare la sua uccisione. Secondo il presidente del parlamento Muhammad Bekir Kalibaf, il suo Paese vuole continuare a sostenere gli oppositori di Israele. Ghalibaf ha detto, secondo i media statali, che con l’aiuto dell’Iran, i “gruppi di resistenza” continueranno ad opporsi a Israele.
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