Il vertice della NATO negli Stati Uniti sarà per l’Ucraina una delusione così grande come quello tenutosi a Vilnius l’anno scorso? Secondo quanto riportato dai media, ai rappresentanti del governo ucraino è stato detto che il paese è ancora troppo corrotto per aderire all’alleanza militare occidentale, un duro colpo per il presidente Volodymyr Zelenskyj e la politica di Kiev.
Lo ha detto un alto funzionario del Dipartimento di Stato americano, parlando a condizione di anonimato Telegrafo britannicoLa NATO chiederà “ulteriori passi” a Kiev prima di mettere all’ordine del giorno potenziali negoziati di adesione con il paese dell’Europa orientale.
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L’Ucraina deve intraprendere maggiori azioni contro la corruzione
Anche se l’Ucraina riceverà elogi per la sua volontà di riformare la corruzione durante il vertice di Washington, le autorità ucraine devono adottare ulteriori misure per combattere la corruzione. Secondo il quotidiano londinese, questa è una priorità per i 32 paesi membri della NATO.
Il presidente Zelenskyj ha spinto – sia in discorsi pubblici, in conferenze stampa o in discussioni segrete con politici occidentali – affinché l’Ucraina aderisca rapidamente alla NATO. Spera che l’adesione all’alleanza militare abbia un effetto deterrente contro la Russia e una maggiore protezione contro future invasioni. Con la modifica costituzionale del febbraio 2019, l’Ucraina ha reso l’adesione all’Unione Europea e alla NATO un obiettivo statale con status costituzionale.
Tuttavia, permangono le aspettative che l’Ucraina sia impegnata in una guerra di terra su larga scala e che la corruzione sia dilagante, il che è inaccettabile per l’adesione alla NATO nel prossimo futuro. Come riportato dal Telegraph, la corruzione legata alla guerra soprattutto negli uffici di sostituzione militare nella regione ucraina sarebbe una spina nel fianco dei partner della NATO. alto Trasparenza Internazionale L’Ucraina si colloca al 104° posto a livello mondiale nell’indice di corruzione per il 2023. Tra tutti gli attuali paesi della NATO, solo la Turchia si trova in una posizione peggiore, cioè al 115° posto.
La popolarità di Zelenskyj sta diminuendo nel confronto internazionale
Ma non solo il presidente ucraino deve far fronte alle richieste dei capi di Stato e di governo occidentali, ma anche la sua popolarità nel confronto internazionale è in calo. Mentre secondo vari sondaggi circa il 60 per cento degli ucraini si fida del 46enne da diversi mesi (nelle prime settimane di guerra, nella primavera del 2022, la cifra era del 90 per cento), in media nel mondo solo 40 La percentuale crede che Zelenskyj stia prendendo le decisioni giuste. Il 46% non si fida più del capo di Stato ucraino o non lo crede affatto. I risultati dell’indagine sono stati pubblicati Centro di ricerca Pew Con sede a Washington.
Immagine UPI/immagine
“La percentuale di persone che si fidano di Zelenskyj varia ampiamente tra i paesi europei e nordamericani”, ha scritto lo staff del Polling Institute statunitense. Gli svedesi (80%), gli inglesi (72%), gli olandesi e i canadesi (66%) si fidano maggiormente di Zelenskyj. In tutta Europa, la fiducia in Zelenskyj è più bassa in Italia (39%), Grecia (27%) e Ungheria (14%).
Anche la fiducia nel presidente ucraino in alcuni paesi è diminuita significativamente rispetto all’anno precedente, soprattutto in Polonia, un paese confinante con l’Ucraina. Tra i polacchi solo il 48% si fida di Zelenskyj. L’anno scorso era del 77%, ovvero un calo di oltre un quarto. La fiducia negli ucraini è scesa a doppia cifra anche in Corea del Sud (-15%) e Sud Africa (-12%). In Australia, Francia, Paesi Bassi, Spagna, Svezia e Stati Uniti la perdita di fiducia in Zelenskyj è stata minore, ma secondo gli autori del sondaggio è ancora “statisticamente significativa”. In questo paese, 54 intervistati ripongono la loro fiducia in Zelenskyj; Il 44% lo vede in modo critico.
Le opinioni su Zelenskyj variano anche a seconda della situazione politica nei diversi paesi. Negli Stati Uniti, ad esempio, i liberali hanno il doppio delle probabilità di esprimere fiducia in lui rispetto ai conservatori. In Germania, Australia, Canada, Ungheria, Paesi Bassi e Turchia, anche persone del campo ideologico della sinistra tendono a fidarsi di Zelenskyj.
Tuttavia, in diversi paesi emerge un quadro contraddittorio: in Bangladesh, Brasile, Colombia, Grecia, Messico, Corea del Sud e Spagna, le persone con opinioni conservatrici hanno maggiori probabilità di fidarsi del presidente ucraino rispetto a coloro che votano per i partiti liberali di sinistra.
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