L’opposizione avverte la provocazione
Il governo Meloni ha tagliato i “soldi dei cittadini” italiani.
1 maggio 2023 alle 17:19
Un reddito di base ha tenuto fuori dalla povertà molti disoccupati in Italia per quattro anni. Ora viene abolita la misura di politica sociale del governo italiano. Invece, dovrebbero essere inclusi i controlli, ma solo se vengono soddisfatte determinate condizioni.
Secondo quanto riportato dai media, il governo italiano ha deciso di cancellare il reddito di cittadinanza entrato quattro anni fa. Invece dei regolamenti che hanno beneficiato quattro milioni di persone lo scorso anno, dovrebbero esserci i cosiddetti controlli di integrazione. Di conseguenza, il governo del premier di estrema destra Giorgia Meloni vuole risparmiare quasi tre miliardi di euro all’anno.
Dal 1° gennaio 2024 il reddito di cittadinanza sarà sostituito da uno più restrittivo, il cosiddetto assegno di inclusione. Mentre il reddito medio di cittadinanza di 550 euro mensili introdotto nel 2019 ha beneficiato di tutte le persone a basso reddito, l’assegno di inclusione sarebbe limitato solo alle famiglie con persone con disabilità e ai minori di età superiore ai 60 anni.
Il governo Meloni vuole anche facilitare l’assunzione di lavoratori con contratto a tempo determinato e prevede un’esenzione di un anno dai contributi del datore di lavoro per le aziende che assumono beneficiari dell’assegno integrativo. L’opposizione ei sindacati hanno definito il provvedimento una “provocazione”.
L’assegno di integrazione sarà limitato a 500 euro al mese (630 euro per le famiglie over 67 o per un membro gravemente disabile), più 280 euro per le famiglie senza fissa dimora. L’interesse è limitato a 18 mesi.
“Fanatico della musica. Risolutore di problemi professionale. Lettore. Ninja televisivo pluripremiato.”
More Stories
Un messaggio alla NATO prima delle elezioni americane?
Spagna: almeno 63 morti dopo forti temporali – “come la fine del mondo”
Nastro Ucraina: la Russia conferma un’altra esercitazione sulle armi nucleari