Le aziende chiedono ai leader mondiali delle Nazioni Unite di raggiungere gli obiettivi relativi alle energie rinnovabili

Lunedì i dirigenti di diverse grandi aziende hanno invitato i leader a rispettare l’accordo internazionale raggiunto al vertice COP28 di Dubai lo scorso anno per triplicare la capacità di energia rinnovabile entro il 2030 per combattere il cambiamento climatico.

Le aziende, tra cui il grande consumatore di energia Amazon.com e i produttori di energia come Vestas e Iberdrola, hanno rilasciato la dichiarazione in un evento a margine della Settimana del clima delle Nazioni Unite a New York.

Hanno invitato i paesi a includere obiettivi misurabili riguardanti le capacità di energia rinnovabile nei loro nuovi piani nazionali sul clima, che presenteranno alle Nazioni Unite il prossimo febbraio, e a definire piani di investimento specifici per garantire che questi obiettivi siano raggiunti.

Triplicare l’energia rinnovabile è uno dei temi principali della Settimana per il Clima e dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, poiché leader, aziende e ONG sperano di rafforzare gli impegni internazionali sul clima.

Nel frattempo, a margine degli eventi di lunedì, lo stato della California ha annunciato di aver intentato una causa contro il gigante petrolifero ExxonMobil per il suo presunto ruolo nell’inquinamento globale causato dalla plastica.

Il procuratore generale Rob Bonta ha detto che lo stato ha deciso di citare in giudizio Exxon dopo aver completato un’indagine di quasi due anni che ha dimostrato che Exxon ha ingannato il pubblico sui limiti di riciclaggio.

Exxon nega la causa.

Le Nazioni Unite sono coinvolte in una serie di eventi legati al clima iniziati domenica, in concomitanza con l’Assemblea Generale.

Nei loro discorsi di domenica, alcuni leader mondiali hanno messo in guardia dalla crescente sfiducia tra i paesi man mano che i disastri climatici si intensificano. “Le sfide internazionali avanzano più velocemente di quanto possiamo risolverle”, ha affermato il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres al vertice.

“Le crisi interagiscono e si alimentano a vicenda, ad esempio quando le tecnologie digitali diffondono la disinformazione sul clima, approfondendo la sfiducia e alimentando la polarizzazione”.

Il primo ministro delle Barbados Mia Mottley ha fatto eco all’avvertimento di Guterres, chiedendo un “reset” della governance delle istituzioni globali in modo che possano rispondere meglio alle crisi e servire i più bisognosi.