Una maschera da quattro milioni di dollari viene venduta per 150 euro: la coppia ignara va in tribunale
Un rigattiere francese ha acquistato una maschera storica dell’Africa centrale per 150 euro. Ha realizzato un profitto enorme: più di quattro milioni di euro. Adesso i due venditori si difendono legalmente.
HDeve essere stato l’affare della vita: un commerciante di rottami in Francia ha acquistato una maschera storica dell’Africa centrale da una coppia di anziani per 150 euro e poi l’ha rivenduta per più di quattro milioni di euro. Tuttavia, la coppia è ora andata in tribunale per annullare la vendita della maschera a un rottamatore.
“I miei clienti non avrebbero venduto questa maschera a questo prezzo se avessero saputo che era un pezzo raro”, ha detto lunedì all’AFP l’avvocato della coppia, Frédéric Mansat Jaffrey. L’udienza del caso è prevista per il 31 ottobre ad Alice, nel sud della Francia. La sentenza è attesa entro la fine dell’anno.
La coppia, che ora ha 81 e 88 anni, nel 2021 ha assunto un rigattiere per offrire loro diversi articoli della loro casa per le vacanze che avrebbero dovuto essere venduti. La maschera di legno era un cimelio di un antenato che prestò servizio come funzionario coloniale in Africa.
Sei mesi dopo, i due lessero sul giornale di un’asta di una maschera rara e preziosa e si resero conto che era uno dei beni della loro famiglia. Secondo il catalogo si tratta di una delle maschere dell’etnia Fang dell’Africa Centrale del XIX secolo, di cui restano solo pochi esemplari in tutto il mondo. La maschera fu “raccolta” intorno al 1917 in “circostanze sconosciute” dal governatore coloniale francese René Victor Edouard Maurice Fournier, forse durante un’operazione in Gabon. Maschere di questo tipo ispirarono artisti come Pablo Picasso e Amedeo Modigliani.
Durante l’asta del marzo 2022 ci sono state proteste da parte dei gabonesi che hanno chiesto invano la restituzione della maschera al Paese di origine. La maschera è stata infine venduta all’asta per 4,2 milioni di euro.
Successivamente il rottamatore ha offerto ai precedenti proprietari 300.000 euro, cifra che secondo l’avvocato non è stata ancora pagata. Un tribunale di Nîmes ha bloccato temporaneamente il conto del rottamatore.
“Tendente ad attacchi di apatia. Risolutore di problemi. Appassionato di Twitter. Aspirante sostenitore della musica.”
More Stories
“Gastronomia e intrattenimento sono fondamentali per l’outlet”
Tutto è stato lasciato a lui: i primi preparativi sono già stati presi
Tot Heusen: Il premio statale è una “sporca vittoria nel calcio” | politica