Dopo la disputa con Mosca: l'Ecuador ora non vuole fornire armi all'Ucraina

HL’Ecuador non vuole fornire all’Ucraina armi risalenti all’era sovietica. “L'Ecuador non invierà materiale militare a un paese coinvolto in un conflitto armato internazionale”, ha detto lunedì in parlamento il ministro degli Esteri ecuadoriano Gabriela Sommerfeld. Pochi giorni fa la Russia ha revocato il divieto di importazione di banane ecuadoriane imposto dopo l'annuncio dell'invio di armi.

A gennaio, il presidente Daniel Noboa ha annunciato un accordo con gli Stati Uniti in base al quale l’Ecuador avrebbe scambiato attrezzature militari di fabbricazione sovietica in cambio di nuove armi statunitensi che sarebbero state utilizzate nella guerra contro i cartelli della droga nel paese sudamericano.

Secondo quanto riportato dai media, il piano prevedeva la consegna di sei elicotteri militari, nonché diversi lanciamissili e sistemi di difesa aerea, che dovevano essere trasportati in Ucraina attraverso gli Stati Uniti.

L’Ecuador ha fatto arrabbiare Mosca per il previsto accordo sulle armi. La Russia ha imposto un divieto sulle importazioni di banane da cinque esportatori ecuadoriani. Sono state imposte restrizioni anche all’importazione di fiori dall’Ecuador. Ma venerdì la Russia ha revocato questa decisione. La Russia è il secondo maggiore acquirente di banane ecuadoriane dopo l'Unione Europea.