In questa scena Luca Frigo riconquista gli Azzurri e la Sparkass Arena viene messa sottosopra.
Quasi 3.500 spettatori hanno assistito martedì ad un'emozionante serata di hockey su ghiaccio alla Posner Sparks Arena. Durò tre ore e si concluse con la perdita casalinga del primo punto in Coppa del Mondo da parte degli Azzurri.
30 aprile 2024
Dalla Sparkass Arena di Bolzano
da:
Alessandro Fuba
Per l'Italia, la seconda apparizione nella lotta per il titolo a Bolzano non è certo andata come previsto. Eppure: alla fine, gli uomini in maglia azzurra hanno esultato, insieme ai tifosi sugli spalti gremiti. L'attaccante dell'HCB Luca Frigo ha segnato per la squadra blu nella vittoria ai supplementari contro il Giappone.
Mentre nel pomeriggio Ungheria e Slovenia, le favorite alla vittoria, hanno ottenuto vittorie nette, l'Italia ha avuto molte difficoltà ad affrontare la squadra asiatica, che finora non aveva raccolto punti. C'è stata una mancanza di freddezza davanti e una mancanza di coordinazione e vitalità dietro. Inoltre, il giovane portiere Damien Clara non ha vissuto la serata migliore al suo debutto. Anche gli agili giapponesi mancarono per un soffio il grande colpo di stato.
L'Italia perde il 2-0 e si salva solo nei supplementari nei minuti finali. Lì Frigo è diventato il vincitore del big match davanti ai tifosi del Bolzano.
La terza pausa dura 60 minuti
Prima di ciò, il pubblico ha dovuto pazientare a lungo, poiché l'intervallo del secondo terzo è durato un'ora enorme. la ragione? All'Arena del ghiaccio di Bolzano si è rotto un pezzo di plexiglass che ha dovuto essere sostituito. Ma questo non ha intaccato la meravigliosa atmosfera della Coppa del Mondo sugli spalti.
Selvaggio avanti e indietro
nel salotto | Anthony Salinitri ferma un passaggio disastroso e lo passa a Dan Catenacci, che calcia la palla da terra. Dustin Gazley ha trasformato il rimbalzo in polvere (24 minuti). L'attaccante del Bolzano realizza l'1-0 nel salotto di casa sua. |
All'inseguimento | Diego Costner serve Tommy De Luca in una situazione 2v1, che poi supera il portiere. Ma Costner prosegue e spinge oltre la linea il tiro successivo (30°). |
Sul nuoto | Contro i vivaci giapponesi, la difesa dell'Italia sembra sempre obsoleta, soprattutto Terrence Amorosa. Al 32° minuto sbaglia Yu Sato che pochi istanti dopo riduce il punteggio a 1:2. Solo due minuti dopo, Kohei Sato gli è sfuggito e ha infilato la palla nelle doppiette di Damian Clara per il 2-2. |
Sfortuna | L'Italia ha dato il meglio di sé nel terzo finale, ma il Giappone è rimasto molto pericoloso, come nel caso del 53', quando Koki Yoneyama ha tirato fuori per i Blues. Daniel Gulera si trova proprio sulla traiettoria di volo e blocca la visuale di Clara – 2:3. |
Con la volontà | Chi se non lui? Chi se non il capitano? Thomas Larkin mette il destino dell'Italia nelle sue mani, portandosi da solo nella terza zona offensiva dopo un passaggio di Spoornberger e insaccando per il 3-3 (56esimo). |
Con Frigo | Nel terzo finale ha sprecato un'altra grande occasione, ma ora si fa perdonare con i compagni, gli allenatori, i tifosi e, non ultimo, con se stesso: Luca Frigo segna per i fortunati azzurri ai supplementari dopo appena 5 secondi. |
Dato che alla fine gli Azzurri non hanno ottenuto i tre punti a cui puntavano, ma solo due, l'Ungheria è ora sola al primo posto nella classifica mondiale. Per i tifosi dell'Italia le cose continueranno mercoledì, quando la Slovenia sarà il prossimo avversario. La partita inizierà alle 19:30 (Notizie Sportive La zecca vive). Prima di ciò, si disputeranno il duello dell'Europa dell'Est tra Ungheria e Romania (12:30) e il derby asiatico-giapponese contro la Corea del Sud (16:00).
Italia – Giappone 4:3 EST
Italia: Clara (Bernardo); Cid-Trifalato, Spoornberger-Larkin, Amorosa-Petronero, Glera-Insam; De Luca-Mantenuto-Frejo, Salinitri-Catenaci-Gazzelli, Marchetti-Koestner-Frank, DeLuca-Bordelaire-Mantinger.
Giappone: Narisawa (Fukufuji); Yamada Ishida, Hayata Halliday, Hiroto Sato Yoneyama, Yusei Otsu Lawlor; Hitosato-Shugo Nakajima-Takagi, Yu Sato-Osawa-Kosuke Otsu, Furuhashi-Teroto Nakajima-Hanzawa, Isogai-Irikura-Kōhei Sato.
Allenatore: Jarrod Skald
Portali: 1:0 Gazley (23.59), 2:0 Costner (29.48), 2:1 Yu Sato (31.19), 2:2 Kohei Sato (34.38), 2:3 Koki Yoneyama (52.55), 3:3 Thomas Larkin (56.19) ) ), 4:3 Luca Frigo (60.05)
Spettatori: 3.437
Altre partite del martedì:
Slovenia – Romania 6:1 (Clicca qui per ottenere il rapporto)
Reti: 0:1 Zajedolin (3,40), 1:1 Bohinc (15,43), 2:1 Tikar (20,39), 3:1 Torok (36,36), 4:1 Mahkovic (37,47), 5:1 Mahkovic (46,35). 6:1 Tikar (48.08)
Spettatori: 1.304
Ungheria – Corea del Sud 6:2 (Clicca qui per ottenere il rapporto)
Gol: 0:1 Young Jun Lee (1.28), 1:1 Tsanad Erdeli (13.35), 2:1 Istvan Sofron (16.40), 3:1 Pence Stepcic (24.25), 4:1 Balazs Sebok (27.31), 5: 1 Akos Mihalyi (28.07), 6:1 Chanad Erdeli (30.13), 6:2 Sanghun Shin (48.31)
Spettatori: 1.450
POS. | un gruppo | Giochi | punti |
---|---|---|---|
1. | Ungheria | 2 | 6 |
2. | Italia | 2 | 5 |
3. | Corea del Sud | 2 | 3 |
4. | Slovenia | 2 | 3 |
5. | Giappone | 2 | 1 |
6. | Romania | 2 | 0 |
“Fanatico della TV. Dipendente del web. Evangelista di viaggi. Aspirante imprenditore. Esploratore dilettante. Scrittore.”
More Stories
Morta all’età di 19 anni la pattinatrice italiana Matilda Lorenzi – Sport
Vince il Bayern Monaco – Jamal Musiala si vendica del festival degli errori del Magonza
“La tua anima è nella mia anima”