sono i migliori! Il meglio di tutto!
I fan discutono. Chi sono i più grandi giocatori dei 18 club della Bundesliga? Tempi migliori?
BILD ha preso una decisione ora. Non si trattava solo di statistiche e successi, ma anche di valori personali come popolarità presso i tifosi e fedeltà al club.
Il punteggio: l’elenco dei primi cinquanta di ogni club, più undici squadre di tutti i tempi.
Oggi: Bayer Leverkusen
Cinquantesimo posto: Karim Belarbi
L’esterno ha segnato il gol più veloce dopo soli nove secondi e poi il 50.000esimo gol nella storia della Bundesliga. È diventato un giocatore della squadra nazionale al Bayer.
49° posto: Marcus Munch
Molti sostengono che il monumento a Münch dovrebbe essere eretto. Il motivo: il suo gol per 1-1 contro il Lutheran ha salvato il club dalla retrocessione nel 1996.
48° posto: Bernd Leno
Un’entusiasmante ascesa dallo Stoccarda 2. Divenne subito un portiere titolare e fu promosso anche in nazionale. Ha parato cinque calci di rigore nella stagione 2013/2014.
47° posto: Falco Goetz
L’attaccante è passato al Bayer con Dirk Schlegel dopo essere fuggito dalla Germania dell’Est nel 1983. Poiché lo scout della B04 di oggi non ha ottenuto un contratto dopo aver vinto la Coppa UEFA 1988 (Goetz ha segnato al ritorno contro l’Espanyol), è andato alla vicina Colonia dopo 115 partite.
46° posto: Jonathan Tah
Dal 2015 in squadra. Il difensore è diventato capitano e giocatore della nazionale. Ministro della Difesa dalla partenza di Sven Bandar.
45° posto: Charles Arangis
Il cileno ha iniziato il 2015 in modo brutale con un tendine d’Achille rotto. Ma “El Príncipe” è tornato e da tempo fa parte dell’inventario. Il suo contratto dura un anno.
44° posto: Thomas Horster
Uno dei campioni in ascesa nel 1979, Eric Rebek, ha reso il centrocampista un giocatore liberiano dal 1985. 1986 Prima in prima nazionale, vincendo la Coppa UEFA nel 1988.
43° posto: Lukas Hradecky
Il portiere della nazionale finlandese sta per diventare una leggenda al Leverkusen. Hradecky è anche chiamato “ragno” per via della sua estensione. Capitano dal 2021/2022.
42° posto: Gonzalo Castro
Cresciuta a livello nazionale, è diventata una professionista all’età di 17 anni. Avrebbe potuto essere il campione del mondo come terzino destro, ma non voleva davvero ricoprire quella posizione.
41° posto: René Adler
Il più grande talento del portiere di tutti i tempi sotto Bayer Cross. È amareggiato perché si è infortunato al culmine della sua carriera calcistica nei Mondiali del 2010 e ha perso il suo solito posto in nazionale.
40° posto: Heung Min Soon
Il sudcoreano ha entusiasmato gli ammiratori con il suo ritmo e le sue ottime tecniche di tiro. Un pilastro nella freddezza di San Pietroburgo era leggendario.
39° posto: Arne Larsen Auckland
Il norvegese è stato il primo attaccante fuoriclasse nei primi giorni di Bayer in Bundesliga. Indimenticabile la tripletta contro il Bayern Monaco, compreso il gol fittizio, un po’ respinto su richiesta dell’arbitro.
38° posto: Christian Schreyer
L’attaccante centrale del Bayer ha lanciato per la prima volta la Coppa dei Campioni nella stagione 1985/86. “Mr. Europacup” ha contribuito alla vittoria della Coppa UEFA 1988 con un totale di tre gol a stagione.
37° posto: Tita
Il primo giocatore brasiliano è rimasto Bayer solo per un anno, ma è diventato una leggenda con una vittoria per 1-0 nei quarti di finale di Coppa UEFA a Barcellona. Ha anche segnato l’importante 1-0 nell’ultima partita di ritorno contro l’Espanyol Barcellona.
36° posto: Lars Bender
Le sue ossa sono state conservate dodici anni. La sua testa a 4:3 contro BVB è la sua “coppa”. Insieme al fratello gemello Sven, l’ex capitano Lars ha concluso la sua carriera dopo diversi infortuni all’età di 32 anni nel 2021.
Trentacinquesimo posto: Herbert Fass
Il primo giocatore del Leverkusen nella nazionale tedesca. L’attaccante aveva 19 anni, otto mesi e 30 giorni il 7 giugno 1983 quando ha esordito. Vincitore della Coppa UEFA 1988.
34° posto: Moussa Diaby
Il francese è sicuramente uno dei giocatori della Bayer più veloci di tutti i tempi. Alla fine ha ottenuto il suo vantaggio la scorsa stagione con 13 gol e 12 assist: un nuovo record del club per gli assist!
33° posto: Franco Foda
Il fiducioso Libero può giocare anche a centrocampo difensivo. Come capitano della Coppa delle Coppe 1993, si è assicurato un posto nella storia del club.
32° posto: Hans-Peter Lenhof
I suoi lati sottili hanno fatto guadagnare a Leenhoff il soprannome di “Flankengott”. Secondo classificato due volte sotto la guida di Christophe Dom.
31° posto: Arturo Vidal
Sotto il simbolo dell’allenatore Jupp Heynckes, il giocatore cileno spesso senza supervisione è stato “catturato” ed è diventato un giocatore di prima classe nel centrocampo difensivo.
30° posto: Dani Carvajal
A solo un anno in prestito dal Real Madrid in rossonero, lo spagnolo è stato uno dei migliori terzini destri che Bayer avesse mai visto. Per lui, il Leverkusen è stato il segnale di partenza per la sua carriera mondiale al Real Madrid.
Ventinovesimo posto: Yildray Pastork
Un grande tecnico e un giocatore importantissimo nella stagione 2002. W: Ha segnato il gol della retrocessione a Norimberga nel 2003.
28° posto: Bum Kon Cha
L’attaccante sudcoreano ha ripetuto l’impresa raggiunta a Francoforte nel 1980 vincendo la Coppa UEFA nel 1988. Nel 1986, Tscha-Bum ha viaggiato al Mondiale in Messico come giocatore del Leverkusen.
Ventisettesimo posto: Christian Warrens
Membro del 93° Trofeo vincente, deciso e forte al centro della difesa. 263 partite competitive per Werkself.
26° posto: Wolfgang Rolf
È arrivato dall’HSV come vice campione del mondo nel 1986. Ha guidato il Leverkusen al suo più grande successo come capitano: la Coppa UEFA 1988. Record intrigante: 99 partite ufficiali e nove gol.
25° posto: Stefan Benlich
Centrocampista, specializzato in calci di punizione e calci piazzati. Paul ha segnato il primo gol del Leverkusen in Champions League nel 1997, un rigore per l’1-0 contro il Lierse SK.
Ventiquattresimo posto: Patrick Schick
L’attaccante mondiale al giorno d’oggi. Il miglior marcatore straniero con 24 gol in una stagione. Anche quattro gol in una partita (7:1 contro il Fürth) è stato un record.
Ventitreesimo posto: Stephen Kessling
Il secondo miglior marcatore del club dietro Ulf Kirsten. Con 25 gol, Case è stato il capocannoniere del 2013. Honorary Game Leader e Today Licensing Coordinator.
Ventiduesimo posto: Simon Rolfes
Bayer si è formato per molti anni come sei, capitano, tiratore ed è stato anche nominato capitano onorario. Attualmente Direttore Sportivo – Dal 1° luglio assumerà la carica di Direttore Sportivo Generale.
Ventunesimo posto: Karsten Ramelow
A centrocampo difensivo, il capitano onorario è diventato una star con un record eccezionale: 333 partite di Bundesliga e 22 gol. 2002 Vice Campione del Mondo, 2002 Finale di UEFA Champions League, 2002 Finale di Coppa, 1997, 1999, 2000, 2002 Vice Campione.
20° posto: Juan
Il brasiliano ha formato una coppia forte nel cuore della difesa con Lucio. Il duro e tecnicamente elegante Juan era il complemento perfetto per il suo forte e potente connazionale.
Diciannovesimo posto: Oliver Nouvel
Ha iniziato a Leverkusen come ala sinistra, e poi ancora come centravanti. Il secondo classificato ha giocato un ruolo importante nell’eliminazione del ManUnited dalla Champions League 2002 con due gol in semifinale.
18° posto: Paolo Sergio
Nel 1993, l’ala sinistra brasiliana dal piede magico è passato al Bayer 04 in Bundesliga all’età di 24 anni. Dopo quattro anni in Renania e 121 partite (47 gol), è passato alla Roma in Serie A nel 1997.
17° posto: Placente
L’argentino è stato uno dei migliori terzini sinistri di tutti i tempi al Bayer-Kreuz. Nella tri stagione 2001/2002, Placente è stato uno dei favoriti di tutti i tempi in 56 partite.
16° posto: Bernd Schuster
Il “Blonde Angel” ha segnato per sempre nell’agosto 1994 con una vittoria per 1-0 nel 4-0 sul Francoforte: ha vinto le elezioni per Goal of the Month, Goal of the Year e persino Goal of the Decade. Nel 1994, tre gol di Schuster finirono tra i primi tre nelle elezioni per il Goal of the Year.
Quindicesimo posto: Andreas Thom
L’attaccante tecnicamente brillante è stato il primo giocatore dell’Oberliga della Germania dell’Est ad entrare in Bundesliga e ha segnato un gol per il Bayer al suo debutto contro l’Homburg. Un totale di 37 gol per il Leverkusen, il burrascoso partner di Ulf Kirsten. Ha vinto la FA Cup tedesca nel 1993.
Quattordicesimo posto: Jorginho
Forse il terzino destro più creativo del Bayer. Tre anni ai massimi livelli prima di trasferirsi al Bayern nel 1992, è stata votata nella Squadra del Secolo dai fan del Werkself nel 2004.
Tredicesimo posto: Rudy Fuller
Alla fine della sua brillante carriera, il campione del mondo ha fatto irruzione nella Bayer tra il 1994 e il 1996 ed è stato subito un favorito dai fan, segnando 26 gol in 62 partite di prima classe. È sfuggito alla retrocessione nella sua ultima partita.
12° posto: Rudiger Volburn
Giocatore da record con 401 partite di Bundesliga, capitano onorario. Il portiere era in campo solo quando vinse la Coppa UEFA nel 1988 e quando vinse la Coppa DFB nel 1993.
Undicesimo posto: Toni Kroos
Ho preso in prestito da Monaco per un anno e mezzo. La svolta assoluta è stata la sua stagione sotto Jupp Heynckes. Kroos ha giocato così bene che logicamente il Bayern lo ha riportato indietro.
10° posto: Florian Wirtz
Il più giovane marcatore del club all’età di 17 anni e 34 giorni. Virts ha battuto i record uno per uno fino alla rottura del legamento crociato, diventando il campione europeo Under 21 e un giocatore della nazionale maggiore. È il futuro del club il suo corpo.
9° posto: Dimitar Berbatov
Il bulgaro amava la bellezza. I suoi gol – l’attaccante ha segnato un totale di 91 per il Bayer – sono stati un’opera d’arte. Dopo la fine della carriera di Ulf Kirsten, gli è stato giustamente permesso di assumere il suo numero 9.
8° posto: Kai Havertz
Talento del secolo. Promosso subito a professionista dopo il torneo U17 del 2016, è diventato un attaccante di livello mondiale per il quale il Chelsea ha pagato circa 100 milioni di euro.
Settimo posto: Emerson
Tra il 1997 e il 2000 è stato il principale centrocampista difensivo. Il brasiliano si è particolarmente distinto per la sua velocità d’azione e la sua assoluta volontà di vincere.
6° posto: Jens Nowotny
Miglior difensore tedesco a Leverkusen. Se non si fosse strappato il legamento crociato contro il Liverpool nella semifinale di Champions League del 2002, avrebbe vinto almeno uno dei tre potenziali titoli.
Quinto posto: Zee Roberto
Nessuno prima o dopo di lui ha vestito la fascia sinistra meglio dell’incredibile brasiliano. Quello che ha suonato tra il 1998 e il 2002 vale solo una parola: classe mondiale!
Quarto posto: Bernd Schneider
A causa della sua tecnica ingegnosa, il compagno di squadra Emerson ha soprannominato il vice campione del mondo dal 2002 il “brasiliano bianco”. Un infortunio alla schiena ha costretto Schnicks a terminare prematuramente la sua carriera nel 2009.
Terzo posto: Michael Ballack
L’eccezionale e prolifico regista sarà sempre migliore di Werkself che ha incantato l’Europa nel 2002. La sua sfortunata seconda volta al Leverkusen, offuscata dagli infortuni, non cambia le cose.
Secondo classificato: Ulf Kirsten
Il “maestro dei gol” non è solo un capitano onorario, ma soprattutto è il più vincente e il miglior marcatore mai raggiunto dal Leverkusen. 181 gol in 350 partite di Bundesliga. I suoi gol più importanti: con un colpo di testa che lo ha portato sull’1-0 nella finale di Coppa del 1993 contro i dilettanti dell’Hertha.
1° classificato: Lucio
Chiamalo “la bestia”. Il difensore ha portato il Bayer alla finale di Champions League nel 2002, segnando un pareggio per 1-1 con il Real Madrid. Da giocatore a Leverkusen, è poi diventato il campione del mondo con il Brasile. Un anno dopo ha giocato un ruolo importante nella vita notturna.
Primi 11:
Volborn – Novotny, Lucio, Zee Roberto – Kroos, Emerson – Schneider, Ballack, Werts – Havertz, Kirsten.
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