Il duello tra CPU desktop di prossima generazione tra AMD Ryzen 9000 (“Granite Ridge”) e Intel Core Ultra 200 (“Arrow Lake”) potrebbe iniziare già nel terzo trimestre del 2024, secondo i rapporti solitamente informati. cerchi dentro Forum del canale Majlis È possibile ascoltare il partner OEM cinese regolamentato. La redazione di PCGH sta raccogliendo ancora una volta tutte le informazioni e le voci che sono già trapelate e classificandole di conseguenza. La grande domanda sarà se Intel sarà in grado di competere con Zen 5 con 3D V-Cache con la sua prossima architettura di processore ibrido.
Ryzen 9000 contro Core Ultra 200
Per quanto riguarda l'infrastruttura è chiaro da tempo, che nel caso dei Ryzen 9000 resterà la piattaforma AM5 con socket LGA-1718, e in casa Intel il prossimo anno debutterà il nuovo socket LGA-1851 con Core Ultra. 200. Per quanto riguarda i nuovi chipset, AMD si baserà sull'ulteriore sviluppo dei chipset A620 e B650(E) esistenti e si dice che i prossimi chipset, chiamati Platform Controller Hub (“PCH”), abbiano queste nuove specifiche, standard e set di funzionalità:
Ryzen 9000+UltraCore 200**
- Da DDR5-5600 a DDR5-6400 da 256 GB
- Wi-Fi 7 e Bluetooth 5.3 o 5.4
- Velocità LAN da 5 Gbps a 10 Gbps
- USB4 con velocità fino a 40 Gbps
Anche le architetture stesse appariranno significativamente diverse dagli attuali AMD Ryzen 7000 e Intel Core-i-14000.
Ryzen 9000**:
- Zain 5
- RNA 3,5 (tRNA 2)*
- 4, 6, 8 e 16 core del processore
- 8, 12, 16 e 32 fili
- TDP da 65 a 170 W
- N4/N5 da TSMC
- Cache 3D V
*) Grantie Ridge dovrebbe assumersi la responsabilità del modello I/O di Raphael.
Nucleo Ultra 200**
- Nuclei di efficienza (“Skymont”)
- Performance Core (“Lion Cove”)
- 6, 10, 12, 14, 16, 20, 24 core del processore
- Fino a 8 nuclei P + 16 nuclei E
- Da 35 a 181 W (241 W)
- Intel Xe-HPG+ con XMX
- Da 12 a 32 fili
- Intel20A
**) Non ancora confermato ufficialmente.
Ci sarà anche un numero significativamente maggiore di corsie PCIe di quinta generazione e un'area I/O notevolmente ampliata con più connessioni interne ed esterne per componenti e periferiche. Almeno presso Intel questo è già garantito.
Fonte: AMD
Fonte: AMD
Mentre l'Intel Core Ultra 200 (“Arrow Lake”) sarà basato sul Core Ultra 100 (“Meteor Lake”) e adotterà moderni moduli I/O, il chip I/O del prossimo processore AMD Ryzen 9000 (“Granite Ridge”) è un punto interrogativo più grande. Le voci qui non sono ancora del tutto chiare.
Dettagli sul processore AMD Ryzen 9000
Come già ipotizzato, il numero, il cosiddetto core count, dei core del processore basati su Zen 5 e a 4 nm (“N4”) continuerà ad uscire dalla linea di produzione del più grande produttore a contratto mondiale TSMC.
Fonte: la legge di Moore è morta
Fonte: la legge di Moore è morta
Il documento originale, a disposizione dell'autore di questo rapporto ma che non può essere pubblicato per motivi di protezione della fonte, mostra che l'AMD Ryzen 9000 sul desktop conterrà i seguenti dati di base.
- Dispositivi CCD Zen 5 (“Eldora”)
- Core CPU Zen 5 (“Nirvana”)
- Da 6 a 16 core del processore Zen 5
- Perdita di potenza da 65 a 170 watt (“TDP”)
- Fino a 64 MiByte L3 + 16 MiByte L2 di cache
- Produzione a 4 nm (“N4”) presso TSMC
- Uscita nella seconda metà del 2024
Come per Zen 4, dove AMD è passata da N5 a N4 più tardi durante la vita dell'architettura, anche per Zen 5 si potrebbe prevedere un successivo passaggio da N4 a N3, N3E o N3P. Tuttavia, diverse fonti indicano che il lancio dovrebbe avvenire a N4.
Ci sono ancora molti punti interrogativi
Non è ancora noto quali miglioramenti AMD apporterà al die I/O, ad esempio per quanto riguarda frequenze di clock della memoria più elevate. Se il chipset I/O di Ryzen 7000 (“Raphael”) e Ryzen 7000X3D (“Raphael-X”) rimane 1:1, verranno assegnate almeno 28 corsie PCIe di quinta generazione.
Quando inizierà?
Attualmente si può presumere che l'architettura Zen 5 festeggerà il suo debutto nel primo trimestre del 2024 nei processori server della serie Epyc 9005 (“Torino”) e dalla seconda metà dell'anno nei processori desktop (“Granite Ridge”). e vengono utilizzate le prime APU (“Strix Point”). Probabilmente dovremo aspettare fino all'inizio/metà del 2025 per “Strix Halo” e “Fire Range”.
Tutte le informazioni e le voci precedenti dovrebbero comunque essere prese con la massima cautela, poiché la stessa AMD non ha ancora commentato i suoi prossimi processori e APU con Zen 5.
Inoltre non è ancora chiaro quale nomenclatura verrà eventualmente utilizzata. Nel segmento mobile, AMD ora vuole collegare ufficialmente la prima cifra del nome del modello all'anno di rilascio, ma questo vale anche per i desktop?
Domanda dopo domanda, ma la redazione del PCGH ovviamente manterrà aggiornato l'argomento e riferirà di conseguenza.
Dettagli Intel Core Ultra 200
Segue la serie ibrida di prossima uscita di Intel Mentre il Core 100 (“Meteor Lake”), presentato ufficialmente a New York il 14 dicembre, sarà utilizzato solo nel segmento mobile, il Core 200 (“Arrow Lake”) si rivolgerà nuovamente anche ai classici PC desktop nel 2024. ..
Allo stato attuale, il codice per l'ultima patch per Compilatore grafico Intel (“IGC”) A quanto pare, i processori della serie Core (Ultra) 200 sono basati su Arc Xe-LPG+, un'unità grafica potenziata basata su Alchemist+ con driver XMX dedicati.
Core 200 con motori Arc Xe-LPG+ e XMX
Come si può vedere dalla patch IGC, quando la generazione passerà dall'attuale Core 100 (“Meteor Lake”) al Core 200 (“Arrow Lake”), Intel aggiornerà la sua iGPU da Arc Xe-LPG ad Arc al primo utilizzo acceleratori a matrice (i motori “XMX” sono già conosciuti dalle schede grafiche desktop e sono dedicati internamente all'accelerazione. In Meteor Lake, questi compiti vengono ancora risolti con le istruzioni DP4a.
I driver XMX accelerano Intel XeSS
I motori XMX, di cui ci sono tra 96 e 512 unità sulle schede grafiche desktop Arc (“Alchemist”), accelerano non solo i classici flussi di lavoro AI ma anche l'upscaling AI Intel Xe Super Sampling (“XeSS”). Rispetto a Nvidia lo pratica anche con DLSS e il proprio core Tensor.
Fonte: Intel
Fonte: Intel
Massimo di 8 nuclei P e 16 nuclei E
Esiste anche un ampio accordo sul numero di core del processore: Intel dovrebbe ancora fare affidamento su un massimo di 8 P-Core (“Lion Cove”) e 16 E-Core (“Skymont”), che probabilmente offrirebbero una velocità di clock leggermente inferiore Questo è stato il caso di Raptor Lake Refresh, dovuto al nuovo processo di produzione (“Intel 20A”). Questa penalità di clock viene spesso osservata quando si passa a un nodo più fine.
Nuovo socket con nuovo chipset
Le CPU desktop Intel serie Core 200 e Core Ultra 200 utilizzeranno il nuovo processo di produzione interno 20A di Intel Foundry, che secondo Intel fornirà significativi miglioramenti in termini di efficienza.
Il nuovo nodo è un processo NMOS puro che mira a migliorare le prestazioni e l'efficienza del nodo ESF da 10 nm. Come piattaforma viene utilizzata la nuova presa LGA1851.
Come ha confermato il CEO di Intel Pat Gelsinger, Meteor Lake è ben posizionato per il terzo trimestre del 2023 e Arrow Lake e Lunar Lake per il 2024, e la società è anche molto soddisfatta dello sviluppo di Emerald Rapids e Sierra Forest nella divisione enterprise.
Il Presidente di Intel si è inoltre soffermato sullo sviluppo positivo dei servizi Intel Foundry e ha sottolineato i progressi tecnologici e i balzi nella transizione da Intel 7 a Intel 4 e Intel 3.
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