Toscana Calcio

Informazioni sull'Italia. Seleziona gli argomenti di cui vuoi saperne di più su Toscana Calcio

Una forte pioggia devasta il paradiso delle vacanze croate, trascinando i veicoli in mare

Una forte pioggia devasta il paradiso delle vacanze croate, trascinando i veicoli in mare

  1. Casa
  2. panorama

Una violenta tempesta ha distrutto la città costiera croata di Podgora. © Facebook/Podgora i Podgorani-Aren Krzanic, Ivan Solic-Vakula

Un violento temporale si è abbattuto il 5 ottobre sul Mar Adriatico croato. Particolarmente colpita è stata la località turistica Podgora sulla spiaggia della riviera di Makarska tra Spalato e Dubrovnik.

Podgora – acque azzurre, palme, imponenti montagne calcaree e spiagge di ciottoli bianchi. Riviera Makarxa CroaziaSituato tra le famose città costiere di Spalato e Dubrovnik, è il paradiso delle vacanze per eccellenza. Soprattutto, ma non solo, i vacanzieri tedeschi e austriaci amano il tratto costiero. Ma sabato (5 ottobre) un forte temporale ha colpito il paradiso soleggiato. In pochi minuti sono caduti più di 140 litri d’acqua per metro quadrato e anche i piccoli ruscelli si sono trasformati in torrenti torrenziali, spazzando via tutto sul loro cammino.

Le immagini mostrano la portata del disastro: le auto sono state trascinate a riva e i ruscelli hanno creato nuovi percorsi attraverso le case. La giornalista Carmen Shor ha detto durante una trasmissione in diretta sul canale: “Quasi tutto è stato allagato e l’enorme flusso d’acqua che è sceso è entrato in tutte le case e negli scantinati nel giro di un’ora”. Terapia ormonale sostitutiva.

Il sindaco della Croazia manda i cittadini ai piani alti

Il sindaco del comune di Podgora, Petra Radic, ha avvertito i cittadini tramite Facebook: “Se sei confinato in casa, cerca di andare al piano più alto possibile e di chiudere le principali fonti di elettricità, gas e acqua”. Altro consiglio urgente del leader locale: “Se sei in macchina e non è possibile accedervi in ​​sicurezza se raggiungi una zona asciutta, scendi immediatamente dall’auto e trova un terreno più alto, e gli animali domestici dovrebbero essere lasciati soli prima di mettersi dentro Pericolo.”

READ  La strategia di Pechino per porre fine al conflitto in Ucraina offende Kiev

Le conseguenze si sono manifestate solo il giorno successivo. Secondo le informazioni ricevute da dalmatinskiportal.hr Il ristorante è stato “letteralmente raso al suolo”. “È successo tutto in cinque minuti”, racconta la moglie del proprietario, “all’improvviso è entrata dell’acqua e ha spinto la sbarra dall’altra parte, e io sono corsa al primo piano”.

La riviera di Makarska è un paradiso per le vacanze. Adesso qui si è scatenato l'inferno.
La riviera di Makarska è un paradiso per le vacanze. Adesso qui si è scatenato l’inferno. © Imago/Peter Scheckert

Lo ha spiegato il sindaco Radić Terapia ormonale sostitutivaLe conseguenze dell’alluvione non sono ancora note. Si tratta della più grande alluvione che abbia mai colpito Podgora. Direzione l Protezione dalle catastrofi dissi ad alta voce telegramma.hrLa tempesta ha portato a un’interruzione di corrente per 3.000 famiglie. Almeno nessuno è rimasto ferito dalla tempesta. L’acqua dei tubi deve essere prima bollita urgentemente.

In estate sulla costa croata è scoppiato un enorme incendio boschivo: è colpa delle inondazioni?

Radic ha riferito anche di frane: “Sulla strada ci sono grandi quantità di depositi di fango e rocce, alcuni dei quali sono caduti, quindi non è possibile attraversare Podgora finché il danno non sarà riparato”. della Riviera sono attualmente sul posto per la pulizia.

In estate gli incendi boschivi hanno distrutto gran parte della vegetazione.
Gli incendi boschivi durante l’estate hanno distrutto gran parte della vegetazione sulla riviera di Makarska. © Imago / Ivo Kagalj / Pixcell

Il sindaco della città vede un altro motivo: i massicci incendi boschivi scoppiati in estate sulla costa croata hanno distrutto la vegetazione, e per questo motivo il suolo non è più stato in grado di immagazzinare acqua. Radić ha incontrato i forestali responsabili. Lei ha criticato: “Speriamo che venga fatto qualcosa, perché dopo l’incendio non abbiamo ricevuto alcun passo concreto da parte di tutti i partiti che ce lo avevano promesso”.

Le inondazioni si sono verificate anche nelle città di Pola e Spalato in Istria. Le tempeste avevano già devastato la costa croata nel mese di maggio. Era settembre 20 uragani hanno colpito le coste del paese. Ce n’era uno anche in Croazia l’anno scorso Disastro della tempesta.

READ  Trattato di pace con Seoul?: La Corea del Nord accoglie con favore la spinta per porre fine alla guerra