Apple continua a supportare i dispositivi meno recenti con i principali aggiornamenti di sistema: iOS 15 può essere installato su tutti gli iPhone con anche iOS 14, secondo i requisiti di sistema pubblicati da Apple. La copertura si estende a iPhone 6s e 6s Plus dal 2015 e anche iPhone SE di prima generazione (2016) può essere aggiornato a iOS 15.
Apple fa lo stesso con iPadOS 15: la nuova versione del sistema operativo per tablet prevista per il rilascio in autunno è ancora compatibile con tutte le generazioni di iPad Pro, iPad di quinta generazione, iPad mini 4 e iPad Air 2, e ora basta tornare all’hardware che è stato prodotto nel 2014.
Funzioni mancanti sui vecchi iPhone
Tuttavia, i possessori di iPhone e iPad più vecchi devono prepararsi per la funzionalità mancante: le innovazioni centrali come il riconoscimento del testo nelle foto o le funzioni che non sono collegate al sistema di assistente vocale Siri richiedono il chip Apple A12 (o successivo). Quindi è disponibile solo negli iPhone prodotti dopo il 2018 (iPhone XS e XR). Il controllo condiviso di Mac e iPad tramite tastiera e mouse (Universal Control) esclude anche i vecchi modelli singoli come iPad Air 2, iPad 5 e iPad mini 4.
Altri aggiornamenti di sicurezza previsti per iOS 14
Quando aggiorneranno i dispositivi iOS, gli utenti avranno anche più opzioni rispetto a prima in autunno: per la prima volta sarà possibile rimanere su iOS 14 e continuare a ricevere “importanti aggiornamenti di sicurezza”, come osserva Apple.
In precedenza, quando veniva rilasciata una nuova versione principale del sistema operativo, dovevi passare subito ad essa se volevi continuare a ricevere gli ultimi aggiornamenti di sicurezza e possibilmente accettare bug grezzi con la versione ancora recente. Ad esempio, dal rilascio di iOS 14, Apple non fornisce più aggiornamenti a iOS 13, ma i dispositivi più vecchi come l’iPhone 6 continuano a ricevere gli aggiornamenti di sicurezza di iOS 12 in caso di vulnerabilità particolarmente gravi. Per ottenere il “set più completo” di aggiornamenti di sicurezza, in futuro, secondo Apple, è necessario aggiornare anche all’ultima versione del sistema operativo.
Nessun macOS 12 per alcuni vecchi Mac
Con macOS 12 Monterey, altri Mac vengono eliminati dall’elenco di compatibilità di Apple: l’aggiornamento del sistema operativo non può essere installato su MacBook Air e MacBook Pro realizzati nel 2013 e 2014 e su un MacBook da 12 pollici realizzato nel 2015 con macOS 11 Big Sur, questo vale anche per iMac del 2014. Mac Pro e Mac mini desktop non escludono nessuna serie: macOS 12 Monterey può essere installato su Mac Pro (dal 2013) e Mac mini (dal 2014). Gli aggiornamenti del sistema operativo sono stati rilasciati al pubblico da Apple per l’autunno.
(lbe)
“Incurable thinker. Food enthusiast. Subtly charming alcohol scholar. Pop culture advocate.”
More Stories
Ecco come vivere l’eclissi di superluna il 18 settembre
Santa Monica dà il benvenuto ai giocatori PC con nuove funzionalità
Microcontrollori: collaborazione in tempo reale nel cloud Arduino