Dodici galassie interagenti
“Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, le collisioni galattiche non distruggono le stelle”, spiega la NASA. Ultime immagini da Hubble. Le dinamiche estreme danno origine addirittura a nuove generazioni di stelle e forse anche di pianeti.
Ora il telescopio spaziale Hubble della NASA ha scoperto 12 galassie interagenti, ciascuna con una lunga coda di gas, polvere e un'abbondanza di stelle. Gli astronomi del Randolph-Macon College, nello stato americano della Virginia, hanno esaminato le immagini di Hubble in modo più dettagliato.
Quando le galassie a spirale interagiscono, sia attraverso una collisione diretta che in prossimità, i loro bracci di spirale si rompono.
Gli scienziati paragonano questo fenomeno alle “collane di perle cosmiche”. Grazie all'alta risoluzione e alla nitidezza delle immagini di Hubble, lungo la coda della galassia sono stati scoperti 425 ammassi di stelle appena nate che sembrano lucine. Ogni ammasso contiene fino a un milione di stelle neonate blu.
Un confronto con i dati più vecchi mostra qualcosa di sorprendente
Utilizzando le osservazioni ultraviolette archiviate delle galassie fornite dal Galaxy Evolution Explorer della NASA (una missione svoltasi tra il 2003 e il 2012) e dalla missione SWIFT, è stato ora determinato il tasso di formazione stellare nelle galassie. I risultati sono sorprendenti.
Ci sono diverse indicazioni che l'età dei gruppi debba essere inferiore a 10 milioni di anni. “È una sorpresa vedere così tanti piccoli oggetti nelle code”, ha detto in una nota lo scienziato capo Michael Ruddrock. “Questo ci dice molto sull'efficienza della formazione degli ammassi. Le code mareali vengono utilizzate per creare nuove generazioni di stelle che altrimenti non potrebbero esistere.”
- La NASA pubblica un'immagine della coda delle galassie
- Hubble mostra dodici galassie interagenti
- Le collisioni galattiche producono nuove generazioni di stelle
- Il Randolph-Macon College analizza le immagini di Hubble
- I bracci a spirale si fondono in “collane di perle cosmiche”.
- Scoperta 425 ammassi di stelle appena nate
- Tasso di formazione stellare determinato da vecchie missioni della NASA
- Sono stati identificati giovani ammassi stellari di età inferiore a 10 milioni di anni
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