Toscana Calcio

Informazioni sull'Italia. Seleziona gli argomenti di cui vuoi saperne di più su Toscana Calcio

Cosa dice Tunisi sulle condizioni della sua azienda?  Giovedì “Inchiesta SAT.1”.

Cosa dice Tunisi sulle condizioni della sua azienda? Giovedì “Inchiesta SAT.1”.

Le basi in breve

  • Cambio di programma a breve termine. SAT.1 appare su Giovedì 20 luglio alle 20:15Continuazione del rapporto “Indagine SAT.1 – All’interno di Tönnies”.

  • Nuovi approfondimenti Nello scandalo che circonda il più grande produttore di carne d’Europa.

Modifica del programma a breve termine in SAT.1! Giovedì 20 luglio, alle 20:15, verrà proiettato il seguito del servizio “SAT.1 Investigation – Inside Tönnies”. Un team di giornalisti segue nuove informazioni sulle condizioni di lavoro presso il più grande produttore di carne d’Europa, con risultati sorprendenti.

Nuovi risultati nello scandalo di Tony!

Nel dicembre 2021, un’indagine SAT.1 ha rivelato gravi violazioni a Tönnies. L’azienda vuole bloccare preventivamente il rapporto, chiede un’ingiunzione dopo la messa in onda e vuole nascondere il rapporto d’inchiesta. senza successo.

Il tribunale distrettuale e il tribunale regionale superiore concordano pienamente con SAT.1. Il rapporto è ancora completo www.joyn.de da vedere.

SAT.1 mostra una continuazione del rapporto “SAT.1 Investigative” di giovedì

Per la seconda parte del rapporto, il team di giornalisti ACTI ha seguito le prove. Diversi dipendenti hanno contattato dopo la trasmissione del primo rapporto.

I giornalisti volevano anche sapere: cosa è cambiato nei mattatoi della Tunis Holding Company? Come si sono evolute le condizioni di lavoro? Le condizioni di vita dei lavoratori dell’Est Europa sono migliorate?

Per il rapporto “SAT.1 Investativ – Inside Tönnies 2”, SAT.1 cambia il suo programma con breve preavviso giovedì 20 luglio, alle 20:15. Dopo la relazione, SAT.1 trasmetterà la conferenza “Akte. Inside Tönnies 2”.

“SAT.1 Investigation – Inside Tönnies 2” giovedì 20 luglio 2023 alle 20:15 di sabato 1

READ  Il DFB-Elf deve affrontare il ridicolo e le critiche, anche da parte delle società