UNn si è laureato come Cancelliere questo lunedì Olaf Scholes La sua prima visita a Roma. Sono tanti i messaggi nell’incontro con il presidente del Consiglio Mario Draghi. Il portavoce del governo Steffen Hebestreit ha dichiarato che dovrebbe riguardare “l’intera gamma di questioni bilaterali, europee e internazionali in comune”. “L’Italia è un partner importante e stretto della Germania”. Intanto i funzionari di entrambi i Paesi stanno preparando le basi per i rapporti italo-tedeschi, che non dovrebbero dipendere solo da incontri occasionali. La Germania e l’Italia vogliono approfondire la loro cooperazione attraverso un coordinamento regolare in diverse aree politiche.
Poche settimane fa i ministri degli Esteri hanno iniziato a parlare di un “piano d’azione” congiunto, che potrebbe essere aggiornato annualmente, ha appreso FAZ da fonti del governo italiano. Fonti diplomatiche tedesche hanno confermato i colloqui. Poiché sono ancora nelle fasi iniziali, non ci si può aspettare che gli annunci ufficiali vengano rilasciati presto. Ma entrambi i Paesi sono pronti a dare nuovo slancio alle loro relazioni.
Non la stessa qualità del contratto del Quirinale
Il nuovo scambio avviene nel contesto della riconciliazione italo-francese. Firmato il 26 novembre Tracy E il cosiddetto accordo del presidente francese Emmanuel Macron Quirinals, che – dal nome della presidenza italiana – si confronta favorevolmente con il Trattato franco-tedesco dell’Eliseo e il suo successore, il Trattato di Aquisgrana.
Si propone, tra l’altro, di tenere vertici annuali con i capi di Stato e di governo di Parigi e di Roma, nonché con i ministri più importanti. Ogni tre mesi un ministro partecipa a una riunione di gabinetto di un altro paese. Questo accordo aiuterà a prevenire le recenti tensioni, come i rifugiati oi problemi industriali.
Allo stato attuale, l’iniziativa italo-tedesca non dovrebbe avere gli stessi standard del contratto del Quirinale. Apparentemente la parte tedesca lo vuole un po’ più piccolo, ma più specifico. I grandi accordi bilaterali non fanno parte della cultura della politica estera tedesca e non cercano di mettere a repentaglio l’unicità delle relazioni franco-tedesche. Il desiderio di un grande accordo di amicizia non è stato portato al Governo Centrale dagli italiani, si potrebbe chiedere.
L’Accordo del Quirinale tra Francia e Italia si compone di due parti: l’accordo vero e proprio, che descrive le consultazioni intergovernative, e la “tabella di marcia” che si occupa del coordinamento specifico in diversi ambiti politici, dalla politica estera e di sicurezza alla politica economica e interna. Cultura, luogo e formazione. Secondo Roma, i diplomatici stanno attualmente lavorando su una controparte italo-tedesca di questa seconda area.
“Evangelista di Internet. Scrittore. Alcolista hardcore. Amante della TV. Lettore estremo. Drogato di caffè. Caduta molto.”
More Stories
Donne di Conforto: Analisi del Sentimento Anti-Giapponese in Corea del Sud
Unghie Acriliche per Bambini: Stile Giocoso e Protezione Garantita
Studentesse del Nord Reno-Westfalia uccise in Toscana – Un’auto si schianta contro i pedoni