Bolzano – Presto saranno riconosciuti 26 titoli accademici. Lo ha deciso la ventisettesima riunione del Comitato bilaterale di esperti tra Italia e Austria. Il Landesrat Achammer lo considera un “grande successo”.
Austria e Italia hanno nuovamente negoziato questa settimana a Vienna il riconoscimento reciproco dei titoli di studio. Martedì 13 dicembre 2022 si è tenuta la ventisettesima riunione del Comitato bilaterale di esperti italiano e austriaco per il riconoscimento dei titoli accademici in applicazione dell’articolo 10 dell’Accordo del 1952 tra la Repubblica italiana e la Repubblica d’Austria. affari Esteri. Si sono svolte con successo trattative per il riconoscimento e l’equipollenza di sei lauree di primo livello, dieci lauree magistrali e dieci lauree magistrali, principalmente in scienze naturali. Il riconoscimento negoziato sarebbe presto divenuto giuridicamente vincolante attraverso uno scambio di note tra la Repubblica d’Austria e la Repubblica italiana.
26 altri titoli di studio riconosciuti
Il consigliere regionale Philipp Achamer ha valutato l’esito delle trattative come un grande successo: “Il riconoscimento di 26 ulteriori titoli accademici è un grande risultato delle trattative, di cui beneficeranno gli studenti altoatesini in Austria”. Il Landesrat Achammer, che ringrazia le delegazioni negoziali per l’ottimo e proficuo lavoro, aggiunge: “La base giuridica garantisce una procedura molto semplice per il riconoscimento dei laureati. Il riconoscimento di un maggior numero di corsi di formazione degli insegnanti nelle scienze naturali è particolarmente gratificante, soprattutto perché molti studenti altoatesini completano tale formazione ed è molto necessaria nella scuola. Ad esempio, in futuro verrà riconosciuto anche il nuovo formato degli studi giuridici integrati a Innsbruck.
70 anni di accordo culturale tra Italia e Austria
L’incontro è stato aperto alla presenza di rappresentanti dei competenti Ministeri degli Affari Esteri, con i rappresentanti dei competenti Ministeri della Scienza e della Ricerca, del Ministero dell’Istruzione, delle reti europee preposte al riconoscimento dei titoli di formazione e di studio, e dell’Enic- Centri narici. Al tavolo si sono seduti l’Università di Innsbruck e rappresentanti dello Stato dell’Alto Adige. Per l’Alto Adige erano presenti Christina Bellini, esperta responsabile dei temi del riconoscimento, e Rolanda Chogwill, Direttrice del Dipartimento per la Promozione Educativa. Durante i negoziati, le due delegazioni hanno sottolineato la volontà di raggiungere la massima cooperazione e fiducia reciproca possibili. Hanno ricordato il 70° anniversario dell’accordo culturale tra Italia e Austria nel quadro dell’adesione paritetica all’Unione europea e allo Spazio europeo dell’istruzione superiore e che l’accordo, che prevede il riconoscimento reciproco automatico dei titoli accademici, è uno degli strumenti più antichi in Europa, che garantiva una mobilità accademica illimitata tra i paesi.
Il Degree Exchange è un accordo bilaterale tra il Governo della Repubblica d’Austria e la Repubblica Italiana relativo al reciproco riconoscimento dei titoli accademici. Il lavoro preliminare è svolto da commissioni bilaterali di esperti che si riuniscono alternativamente a Vienna ea Roma. Il prossimo incontro è previsto a Roma nel 2024.
Da: Luca
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